Come sapere se hai bisogno di un nuovo modem


I dispositivi elettronici tendono ad avere una durata limitata. Le loro prestazioni in genere peggiorano dopo due o quattro anni e diventano quasi sempre obsolete prima di raggiungere i 10 anni. I modem di solito non fanno eccezione a questa regola. Scopri Come sapere se hai bisogno di un nuovo modem

Devi sostituirli ogni pochi anni. Come si fa a sapere se è ora di acquistare un nuovo modem? Tratteremo dieci motivi per cui dovresti considerare di sostituire il modem.

Come sapere se hai bisogno di un nuovo modem
Come sapere se hai bisogno di un nuovo modem

Contenuti

Ho bisogno di un nuovo modem?

Hai solo bisogno di un nuovo modem se il tuo attuale modem ha almeno sette anni o non si accende o non si connette a Internet. Tuttavia, se il tuo modem ha solo pochi anni e funziona ancora, sostituiscilo solo se uno nuovo fornirà vantaggi sostanziali, tra cui una migliore velocità, portata e sicurezza.

Quando acquisti un nuovo modem, probabilmente otterrai funzionalità più recenti come la gestione avanzata degli utenti e la possibilità di connettere più dispositivi alla rete domestica. Prima di sostituire il vecchio modem, assicurati che sia la causa principale dei tuoi problemi di connessione eliminando altre cause.

Inoltre, assicurati che il tuo ISP supporti la versione DOCSIS del modem contattando il loro servizio clienti. Se desideri prestazioni migliori, esegui a test di velocità internet su vari dispositivi collegati al modem.

Infine, confronta le specifiche del tuo attuale dispositivo con quelle più recenti sul mercato per assicurarti di beneficiare di un nuovo modem.

Con questa breve spiegazione, approfondiamo e discutiamo i motivi per cui potrebbe essere necessario acquistare un nuovo modem.

Nota : I modem domestici sono quasi sempre tre dispositivi in ​​uno: modem, router e punto di accesso. Ogni dispositivo ha responsabilità e specifiche diverse. Tuttavia, in questo articolo, chiameremo il dispositivo «modem» per semplificare le cose.

10 motivi per acquistare un nuovo modem

1. Il modem non si accende

È impossibile connettersi a Internet con un modem che non si accende. Tuttavia, un modem che non si accende non è necessariamente morto. Prima di concludere che è necessario un nuovo modem, assicurarsi che il cavo di alimentazione e l’adattatore attuali siano in buone condizioni.

Un malfunzionamento dell’adattatore è il motivo principale per cui un modem non si accende. Trova un modem che utilizzi lo stesso tipo di spina con lo stesso adattatore di tensione, se possibile.

Quindi collega l’adattatore del modem al tuo per vedere se si accende. Se il problema scompare, puoi acquistare un adattatore sostitutivo per meno di 20 dollari o euro e far funzionare di nuovo il tuo modem.

Assicurati che il nuovo adattatore funzioni con la stessa tensione indicata sul vecchio adattatore. Altrimenti, puoi friggere l’interno del tuo dispositivo non appena lo colleghi.

D’altra parte, se la sostituzione dell’adattatore non fa funzionare il modem, consultare un tecnico.

In alcuni casi, possono ripristinare la scheda o fare una soluzione rapida, ma le possibilità sono scarse e probabilmente dovrai acquistare un nuovo modem.

2. Nessuna connessione a Internet

La soluzione più semplice quando ti disconnetti da Internet è scollegare il modem, attendere alcuni secondi e ricollegarlo. Questo processo obbliga il modem a svuotare la cache e leggere le impostazioni dalla memoria permanente.

Cosa succede se non riesci a connetterti a Internet, non importa quante volte hai ripristinato il modem? Beh, probabilmente hai un problema più serio. Tuttavia, per assicurarti che il tuo modem sia guasto, devi escludere altre cause software e hardware comuni.

Ecco alcune soluzioni da provare:

A. Verificare la connessione su più dispositivi

Se almeno uno di loro ha Internet, il tuo modem funziona e devi guardare nelle impostazioni per vedere se c’è un limite. Controlla le impostazioni del firewall sui tuoi dispositivi e sul modem.

Forse una regola sta bloccando i tuoi pacchetti. Una VPN o impostazioni DNS personalizzate potrebbero anche interrompere la tua connettività. Se li stai utilizzando, torna temporaneamente alle impostazioni predefinite e controlla la tua connessione.

B. Controlla le luci sul tuo modem

La maggior parte dei modem ha almeno due indicatori: uno per la connettività Internet e uno per la connettività di linea. Se l’indicatore della linea è verde, ma la spia Internet è spenta o rossa, probabilmente hai problemi di configurazione.

La riconfigurazione del modem dovrebbe risolvere il problema. Se l’indicatore di linea non è acceso, chiamare il proprio ISP. È possibile che ci sia un problema di copertura più ampio o che la linea che arriva a casa tua sia stata danneggiata.

C. Collegarsi con un cavo Ethernet

Il tuo modem ti consente di connetterti a Internet tramite WiFi ed Ethernet. A volte le impostazioni Wi-Fi vengono danneggiate e il modem si rifiuta di connettersi. In alternativa, potrebbero esserci interferenze di segnale o il canale potrebbe essere troppo affollato, specialmente se sei sul popolare canale a 2,4 GHz.

Molti dispositivi, dai baby monitor alle smart TV, comunicano su quella frequenza. Tutti i discorsi sul canale possono impedire al segnale del modem di raggiungere i tuoi dispositivi.

Ciò non significa che il tuo modem sia morto. Puoi collegare il tuo PC o laptop al modem utilizzando un cavo Ethernet, che di solito viene fornito nella confezione del modem. Se puoi accedere a Internet tramite Ethernet, accedi al pannello di controllo del tuo modem e ripristina le impostazioni Wi-Fi.

Inoltre, passa alla banda da 5,0 GHz sulla stessa scheda se il tuo modem e altri dispositivi la supportano. È meno probabile che la frequenza riceva interferenze da altri dispositivi.

In caso contrario, passa a una frequenza leggermente più alta sulla stessa banda di 2,4 GHz. Puoi anche ottenere un amplificatore di segnale per amplificare le onde dal tuo modem in modo che diversi dispositivi possano comunicare con esso senza problemi.

UN app analizzatore wifi può aiutarti a decidere se investire in un amplificatore di segnale migliora la qualità della tua connessione.

3. Frequenti interruzioni di connessione

Le interruzioni intermittenti della connessione sono molto più frequenti dei lunghi periodi senza accesso a Internet. Sono anche molto più frustranti. Se la tua connessione Internet continua a cadere per alcuni minuti, dovresti seguire lo stesso approccio della sezione precedente: escludere altre cause prima di concludere che il tuo modem deve essere sostituito.

Dal momento che abbiamo già trattato altre soluzioni da considerare, ci concentreremo sui casi in cui il tuo modem potrebbe essere difettoso.

A. Mancanza di risorse fisiche

I modem sono piccoli computer costruiti per uno scopo specifico. Come un PC completo, un modem ha una CPU, RAM e I/O. Hanno anche un sistema operativo responsabile della gestione e dell’instradamento dei pacchetti.

Proprio come l’apertura di troppe app e schede del browser può rallentare il PC, il collegamento di troppi dispositivi a un modem può sovraccaricarne i componenti e causare arresti anomali del sistema.

A seconda del design, i modem meno recenti possono supportare fino a quattro o otto connessioni simultanee. Contando i tuoi PC, smartphone, tablet e TV, è facile sopraffare un modem con poche risorse e fermarlo.

Per essere sicuro, esegui un test di velocità sul tuo PC e telefono. Quindi disconnetti tutti i dispositivi tranne uno ed esegui nuovamente il test di velocità. Se noti una differenza significativa (e un notevole miglioramento nella qualità di navigazione), il tuo modem potrebbe non essere in grado di gestire le tue esigenze.

Alcuni dispositivi dispongono di strumenti diagnostici sul dashboard che consentono di eseguire test di integrità e identificare i colli di bottiglia.

Vale la pena controllare lo strumento diagnostico e consultare un tecnico esperto prima di acquistare un nuovo modem.

B. Surriscaldamento

Tutti i dispositivi elettrici generano una certa quantità di calore. È naturale che il tuo modem sia caldo al tatto, ma se il calore brucia la pelle, hai un problema più grande. Assicurati che il modem non sia chiuso a chiave in un armadio senza ventilazione.

Inoltre, controlla se polvere o cavi stanno bloccando i fori di ventilazione. Se il calore non può essere dissipato, si accumula e può influire sulla velocità e qualità di internet. Spostare il modem in un’area ben ventilata spesso elimina il problema.

Se il surriscaldamento persiste, è possibile che uno dei condensatori del dispositivo abbia raggiunto la fine della sua vita utile. Chiedi a un tecnico di controllare il tuo modem. Possono dirti se vale la pena sostituire i condensatori morenti.

In caso contrario, è necessario trovare un modem sostitutivo.

C. Configurazione errata del DHCP

Il protocollo DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) consente agli ISP di assegnare indirizzi IP ai modem per un periodo limitato, in genere 24 ore. In questo modo possono gestire un grande gruppo di utenti con un numero limitato di indirizzi IP perché non tutti sono sempre online.

Una volta scaduta un’assegnazione IP, l’ISP la rinnova automaticamente o assegna un IP diverso al modem. Tuttavia, se il tuo dispositivo non è in grado di ottenere il nuovo indirizzo IP per qualche motivo, non sarai in grado di mantenere la tua connessione Internet.

Scollegare il modem e ricollegarlo dopo alcuni secondi di solito risolve il problema perché il modem richiederà un nuovo indirizzo IP.

Tuttavia, se il problema si verifica frequentemente, il modem potrebbe essere sovraccaricato da troppe connessioni che consumano tutte le sue risorse e impediscono di ottenere un nuovo indirizzo IP. In caso contrario, un aggiornamento del firmware di solito risolve il problema.

La causa potrebbe anche essere un malfunzionamento a livello hardware, nel qual caso molto probabilmente sarà necessario sostituire il modem.

d. firmware obsoleto

Se nessuna delle soluzioni ha funzionato, accedere al sito Web del produttore e verificare la presenza di un aggiornamento del firmware. A volte il software difettoso potrebbe causare il tuo problema.

È possibile che un protocollo di rete abbia ricevuto un aggiornamento non compatibile con l’attuale sistema operativo del modem. A seconda del dispositivo, l’aggiornamento del firmware è generalmente semplice come scaricare i file e caricarli sulla scheda del modem.

Consulta il manuale del modem o il sito Web del produttore per le istruzioni specifiche per il tuo modello.

Ad esempio, il processo potrebbe costringerti a connetterti utilizzando un cavo Ethernet per aumentare l’affidabilità, poiché è più probabile che i segnali Wi-Fi cadano durante l’aggiornamento.

Inoltre, concedere abbastanza tempo per il processo, poiché possono sorgere problemi imprevisti e correre attraverso un aggiornamento del firmware potrebbe causare più problemi di quanti ne risolva.

4. Ronzio o ronzio

I dispositivi elettronici tendono a ronzare o urlare quando uno o più dei loro condensatori iniziano a spegnersi. Il compito principale di un condensatore è immagazzinare energia e quindi fornirla al circuito.

Ogni volta che un condensatore attraversa un ciclo di carica/scarica, perde una piccola frazione della sua capacità.

Quando raggiunge la fine della sua vita, l’aria all’interno del condensatore inizia a fuoriuscire da microscopici fori sulla sua superficie, provocando un ronzio o un ronzio. La situazione è così comune che ha un nome: condensatori stridenti.

Il lamento del condensatore indica che è probabile che il modem si guasta in pochi giorni o settimane, a seconda di quali condensatori stanno per guastarsi. È meglio portare il modem da un tecnico per vedere se possono identificare i condensatori malfunzionanti e sostituirli.

Assicurati di trovare un modem di riserva da utilizzare mentre quello principale è nel negozio.

Se il modem non può essere riparato, dovrai acquistarne uno nuovo perché il rumore diventerà sempre più fastidioso. I dispositivi con parti di qualità superiore tendono a soffrire meno di questo tipo di problema.

Assicurati di investire in un modem con componenti superiori.

5. Più velocità

A volte non c’è niente di sbagliato nel tuo attuale modem. Semplicemente non è progettato per soddisfare le tue esigenze. Ad esempio, potresti aver bisogno di una connessione gigabit per riprodurre in streaming un video 4K e riprodurlo contemporaneamente su più dispositivi.

In questo caso non basterà un modem con una velocità massima di 300 Mbps.

Se i tuoi requisiti sono cambiati e il tuo attuale dispositivo non li soddisfa, è il momento di passare a un modem più capace. Fai ricerche approfondite per trovare un dispositivo che superi le tue attuali aspettative.

Verifica i dispositivi supportati, le tecnologie e le velocità massime con il tuo produttore.

Non vuoi spendere un sacco di soldi per un modem di fascia alta con cui il tuo ISP non può tenere il passo.

6. Sicurezza avanzata

Molti utenti si lamentano del fatto che i loro vicini rubano il loro WiFi nonostante le loro password «potente» . Avere una password complessa è solo una parte dell’equazione. La parte più importante è il protocollo di crittografia che protegge la tua password da attacchi di forza bruta.

Se il tuo modem non è compatibile con Accesso protetto Wi-Fi II (WPA2) , hai bisogno di uno nuovo perché WPA e WEP sono semplicemente troppo deboli per gli standard moderni. La terza versione di WPA è stata rilasciata a metà del 2020, ma manca ancora un’adozione diffusa.

Se acquisti un nuovo modem che supporta WPA3, assicurati che anche i tuoi smartphone, TV e altri dispositivi possano utilizzare questo protocollo di crittografia.

Come misura di sicurezza avanzata, alcuni modem moderni sono dotati di funzionalità di gestione delle zone che consentono di dividere la rete in diverse zone separate.

Ad esempio, puoi impostare tutte le tue telecamere IP in modo che appartengano alla stessa zona mentre la TV e la console di gioco si trovano in un’altra zona.

In questo modo, se un hacker accede alla tua console di gioco, non sarà in grado di compromettere la sicurezza della tua videocamera.

7. Nuove funzionalità

A volte potresti aver bisogno di funzionalità che il tuo dispositivo attuale non offre. Ad esempio, potresti ospitare feste frequentemente e non desideri che i tuoi ospiti utilizzino tutta la tua larghezza di banda o non dispongano della tua password Wi-Fi.

Un dispositivo più recente con funzionalità avanzate di gestione degli utenti consente di impostare una password ospite e limitare la quantità di dati che gli utenti possono scaricare.

In alternativa, potresti volere funzionalità avanzate di instradamento e sicurezza per collegare più fotocamere, TV, telefoni e computer con requisiti specifici. Potresti voler dare la priorità ai pacchetti per un’app o un gioco specifico per evitare interruzioni.

Queste funzioni non sono disponibili su modem economici. Pertanto, potrebbe essere necessario investire in un dispositivo di fascia alta con funzionalità avanzate.

 

8. Cambio di fornitore di servizi

Quando si esegue la migrazione a un nuovo provider di servizi Internet, potrebbe essere necessario anche un nuovo modem. Il primo motivo è se stavi noleggiando il tuo attuale dispositivo dal tuo ISP.

Al termine del contratto con loro, è necessario restituire il modem. Tuttavia, potresti comunque aver bisogno di un nuovo modem, anche se hai quello attuale. Questo perché aziende diverse utilizzano tecnologie diverse.

Ad esempio, se il tuo attuale ISP utilizza DSL, il tuo modem si connette a una linea telefonica. Se vuoi passare a Internet via cavo, avrai bisogno di un modem con un’interfaccia coassiale. Dovrai acquistare un modem compatibile o noleggiarne uno dalla tua compagnia Internet.

9. Nuovi standard di rete

Gli ingegneri migliorano costantemente gli standard e i protocolli di rete per aumentare l’affidabilità, la velocità e la sicurezza.

Circa ogni due o tre anni esce una nuova versione dei principali protocolli di rete.

In genere, questi aggiornamenti sono compatibili con le versioni precedenti, il che significa che la nuova tecnologia non rompe la vecchia.

Puoi ancora utilizzare il tuo vecchio dispositivo, ma non otterrai i vantaggi dei nuovi protocolli.

A. DOCSIS

Un esempio è il Data Over Cable Service Interface Specification (DOCSIS), che consente alle compagnie via cavo di offrire Internet ad alta velocità sulle loro linee coassiali esistenti.

La versione attuale è la 4.0, rilasciata nel 2019, ma i produttori di modem non l’hanno ancora adottata. La versione 3.1 è attualmente la più popolare e offre velocità fino a 10 Gbps. Se il tuo modem è stato prodotto prima del 2013, è basato su DOCSIS 3.0, che può arrivare solo a 1 Gbps.

I modem più vecchi del 2006 o precedenti supportano solo il download a 40 Mbps.

 

b. Wi-Fi

Il WiFi è diventato così onnipresente che a malapena ci rendiamo conto di quanto dipendiamo da esso. Come tutti i protocolli di rete, il WiFi ha subito più iterazioni.

La versione attuale si chiama WiFi 6 (indicata dal suo standard tecnico 802.11ax), che è stata adottata nel 2020. A seconda della configurazione, della distanza e della presenza di ostacoli, la larghezza di banda del WiFi 6 può arrivare fino a 9,6 Gbps.

Al contrario, le versioni precedenti raggiungono solo i 600 Mbps, in particolare il WiFi 4 (802.11n), uscito nel 2008 ed è ancora la versione più diffusa.

Se hai bisogno di un’elevata larghezza di banda per più dispositivi, un semplice modem realizzato prima del 2020 probabilmente non avrà abbastanza larghezza di banda anche se supporta il numero di connessioni simultanee.

Avrai invece bisogno di una configurazione più sofisticata con più punti di accesso.

Man mano che WiFi 6 diventa più popolare, si spera che parte della complessità scompaia.

 

10. Migliore estetica

Infine, il tuo attuale modem potrebbe essere completamente funzionante, funzionare ad alta velocità e fornire tutte le funzionalità necessarie, ma potresti essere stanco della tua configurazione attuale.

Forse vuoi un modem più fresco che non sia ingombrante o insipido come quello attuale. In tal caso, un moderno modem a forma di granchio con più antenne può migliorare la tua configurazione e creare un’estetica futuristica.

Puoi tenere il tuo vecchio modem come riserva per assicurarti di poterti connettere se quello nuovo si interrompe improvvisamente.

In alternativa, puoi trasformarlo in un hotspot passivo per espandere la copertura Wi-Fi domestica.

Potresti anche venderlo su eBay, ma probabilmente non otterrai molti soldi.

 


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